Le attività di riabilitazione in una Residenza Socio-Sanitaria Psichiatrica (RSSP)
RSSP, o Residenza Socio-Sanitaria Psichiatrica, è una struttura specifica per persone affette da disturbi psichici con una storia di precedente inserimento nella rete residenziale del DSM e con necessità assistenziali che precludono loro la possibilità di una vita autonoma.
Il disturbo mentale è una sindrome caratterizzata da un’alterazione clinicamente significativa della sfera cognitiva, della regolazione delle emozioni o del comportamento di un individuo, che riflette una disfunzione nei processi psicologici, biologici o evolutivi sottesi al funzionamento mentale.
Esso può manifestarsi sotto forma di disturbi schizofrenici, bipolarismo, stati depressivi e d’ansia, disturbi ossessivo-compulsivi, in grado di compromettere le abilità interpersonali e sociali della persona. Chi è affetto da tali patologie, infatti, sperimenta solitamente situazioni di disagio in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti della propria vita.
L’attività di riabilitazione all’interno della struttura è svolta da personale specializzato nella cura e assistenza dell’Ospite affetto da malattia psichiatrica e mira a ricostruire l’unità psichica e relazionale della persona attraverso la predisposizione e attuazione di un Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato.
Gli interventi terapeutici riabilitativi attivati presso la Residenza Socio-Sanitaria Psichiatrica sono organizzati a seconda delle necessità del singolo utente e studiati per fornire agli Ospiti la possibilità di esprimere liberamente emozioni, capacità e potenzialità.
Accanto agli interventi mirati ai bisogni assistenziali degli Ospiti, vengono attuate attività finalizzate al mantenimento e all’implementazione delle abilità residue quali:
- Attività cognitivo-motoria: vengono svolti esercizi di coordinamento motorio, equilibrio e percezione di sé e dello spazio circostante che promuovono la socializzazione, la consapevolezza del proprio corpo e il miglioramento dell’umore. Questo tipo di attività riabilitativa mira a stabilire una connessione tra la mente e l’attività fisica del corpo, al fine di raggiungere un maggior equilibrio psicomotorio, migliorare le capacità di attenzione e memoria favorendo al contempo il movimento.
- Laboratorio di scrittura creativa: descrivere per iscritto le proprie emozioni permette di dare ad esse un riconoscimento, nonché di stimolare la creatività ed esercitarsi a condividere i propri sentimenti con gli altri per farne scaturire un utile confronto reciproco.
- Laboratorio di espressione artistica: il disegno e la pittura consentono di stimolare la fantasia, acquisendo maggior consapevolezza nelle proprie capacità e lavorando sulle proprie risorse.
- Laboratorio di musicoterapia: la musica è uno strumento che facilita la spontaneità della dinamica relazionale con l’altro, sia attraverso il canto (karaoke) sia attraverso il ballo.
- Laboratorio di cinema: la visione di film assieme ai compagni stimola alla condivisione di pareri e riflessioni, nonché ad esplorare le emozioni provate.
- Laboratorio di cucina: attività ludica che si concretizza attraverso la sperimentazione di diverse preparazioni culinarie e che consente di acquisire competenze manuali utili nel quotidiano e di condividere un’esperienza di indubbia convivialità con gli altri compagni.
La supervisione e corretta realizzazione di queste attività riabilitative all’interno degli Istituti Polesani si realizza grazie al lavoro multi-professionale di Educatori Professionali e di Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica.
Agli Ospiti vengono inoltre garantiti un costante monitoraggio delle condizioni psicopatologiche attraverso il supporto fornito dagli Psicologi e i periodici colloqui clinici con il Medico Psichiatra.
La permanenza di lungo periodo in una Residenza Socio-Sanitaria Psichiatrica come la nostra contribuisce a migliorare la salute e la qualità della vita della persona affetta da disturbi mentali nonché ad aumentare l’autonomia individuale nelle attività quotidiane.